IL territorio dei Lidi Ferraresi

Itinerari ed escursioni a Comacchio, il Parco del Delta del Po, Ferrara città d’arte e parchi a tema

Comacchio

Comacchio è una suggestiva città lagunare risalente all’epoca tardo-romana, costruita su 13 isolette al centro di estesi specchi vallivi.

L’attuale centro storico conserva notevoli testimonianze del passato: bellissime chiese e monumenti sospesi tra ponti che sovrastano i canali, primo fra tutti il seicentesco Trepponti, antica porta d’ingresso alla città. 

Lungo il canale sono attraccate le tipiche barche di valle (batane), sulle quali è possibile salire per visitare la città da un punto di vista più suggestivo.

Delta del Po

A pochi chilometri dalla città di Comacchio si trovano le Valli di Comacchio, 11.000 ht di area salmastra circondata da argini e dossi ricchi di fauna e flora tipica degli ambienti lagunari.

Punti particolarmente suggestivi sono la penisola di Boscoforte e le Saline, dove è possibile ammirare una folta colonia di fenicotteri.

Il Parco Regionale del Delta del Po è il più esteso fra i parchi regionali e occupa un’ importantissima porzione di territorio dell’Emilia Romagna. Il territorio del parco si articola in sei diverse stazioni, ognuna delle quali caratterizzata da specifiche emergenze naturalistiche, paesaggistiche e storico-culturali.

 

Ferrara

Una città magica, in cui le vie antiche ed i palazzi suntuosi trasmettono storia e splendore di un lontano rinascimento estense. Ferrara è stata dichiarata dall’Unesco, patrimonio dell’umanità, in quanto racchiude monumenti e strutture architettoniche uniche.

Simboli della città sono il Castello Estense, punto focale delle due zone fu iniziata nel 1385 come fortezza difensiva e terminata nel ‘500 rimane una delle testimonianze più significativa dal punto di vista artistico.

Ferrara può essere esplorata semplicemente passeggiando nelle sue strade che conservano i fasti della cultura rinascimentale e consentono di comprendere il glorioso passato attraverso il presente. La sua storia può essere letta sia nei sontuosi palazzi che nelle strette stradine medievali e la celebrazione del suo passato rivive ogni anno nei colori e nelle musiche del Palio di San Giorgio.

Ravenna

Ravenna, una piccola città con porto militare sull’Adriatico, difesa dalle lagune verso terra, divenne per la sua posizione strategica la capitale dell’Impero romano d’Occidente.

Numerosi sono i monumenti religiosi pieni di fascino e mistero orientale; d’oro e blu lapislazzuli i suoi mosaici…tra questi la prima Basilica Ursiana a cinque navate, eretta sotto l’episcopato del Vescovo Orso, la basilica di S. Giovanni Evangelista (425), la chiesa di Santa Croce e il mausoleo di Galla Placida.

Tra gli edifici più espressivi di una rinnovata grandezza imperiale bizantina vi è la basilica di S. Vitale, con marmi preziosi, lo mosaici con la rappresentazione di Giustiniano e Teodora, elegantissimi capitelli, ecc

Abbazzia di Pomposa

L’abbazia di Pomposa è un complesso di edifici costituenti uno dei più insigni monasteri benedettini del Medioevo: la Basilica, il Refettorio, la Sala Capitolare e la Corte costituiscono il cuore dell’abbazia. A questi si è aggiunto, in epoca successiva, il maestoso campanile. I Benedettini fondarono l’abbazia nel VII secolo d.c.

Il complesso fu visitato durante i secoli da vari personaggi illustri, fra i quali il Barbarossa e Dante Alighieri. L’architettura è un’incrocio fra lo stile romanico e quello bizantino e nelle opere d’arte si possono riconoscere elementi sia della scuola ferrarese sia di quella bolognese.

 

Mesola

Il Castello Estense della Mesola fu costruito nel secondo Cinquecento per volere dell’ultimo duca di Ferrara, Alfonso II, in onore della terza moglie, Margherita Gonzaga. Ultima delle “delizie” estensi, si distingue per il suo aspetto austero e allo stesso tempo elegante. Al centro di una immensa tenuta di caccia, il Castello era circondato da una cinta muraria lunga 12 km, di cui però non rimane nulla.

Sono rimaste invece le strutture di servizio poste a semicerchio intorno al Castello, trasformate oggi in negozi e ristoranti. Il Castello ospita al suo interno il Centro di Educazione Ambientale, la Biblioteca ed è sede di mostre temporanee.